ALDO MANUZIO ED ERASMO DA ROTTERDAM - LE DUE "FIRME" PIU' FAMOSE DEL CINQUECENTO
In un unico volume due tra i più grandi pensatori della storia occidentale: "Institutionum Grammaticarum Libri Quatuor" è un tesoro di conoscenza, un viaggio indimenticabile attraverso l'arte del linguaggio, dove ogni pagina è un passo verso una padronanza più profonda della lingua che ha plasmato la cultura occidentale.
Bel frontespizio allegorico in rosso e nero, così come il testo delle prime carte.
Interessante, all'interno della copertina, un manoscritto quattrocentesco miniato in rosso su pergamena e sulla seconda di copertina le scritte ottocentesche "W Garibaldi - W Italia Patria Mia"
Le fondamenta delle lingue e del pensiero si intrecciano in un intricato e affascinante labirinto di parole. "Institutionum Grammaticarum Libri Quatuor" è un'opera senza tempo, una pietra miliare dell'educazione classica, e una finestra aperta sul rinascimento a Venezia nel 1547.
Venduto recentemente in almeno 4 aste oltre i 3000 euro.
CONTENTS
Immergetevi nella bellezza della lingua latina con questa straordinaria edizione stampata dagli eredi Ravani, una casa editrice di prestigio rinomata per la sua dedizione alla qualità delle pubblicazioni. Le pagine preziose di questo libro racchiudono le basi fondamentali della grammatica occidentale, offrendo ai lettori una guida accurata e completa per comprendere le sfumature e la struttura di questa lingua.
I due autori più famosi del cinquecento vi guideranno attraverso le opere, svelando i segreti della lingua che ha formato il tessuto del pensiero classico. Esplorerete il mondo affascinante dei grandi oratori e scrittori romani, come Cicerone, Ovidio, e Virgilio, e comprenderete come la lingua latina sia stata alla base del sapere classico e delle grandi opere letterarie.
Preparatevi ad arricchire la vostra mente e a scoprire il fascino intramontabile di una Venezia rinascimentale che vi invita a esplorare i segreti delle parole che hanno plasmato la nostra civiltà.
Aldo Manuzio, uno dei più grandi umanisti e tipografi del Rinascimento, incarna il genio visionario e l'ardore senza pari che hanno contribuito a plasmare il corso della storia letteraria e culturale. La sua eredità, impreziosita dal suo spirito illuminato e dalla passione per la conoscenza, brilla ancora oggi come un faro di luce nella vastità dell'oceano del tempo.
In un'epoca di grandi scoperte e rinascita intellettuale, Aldo Manuzio si elevò come un pilastro dell'apprendimento e dell'innovazione. Fondatore della celebre stamperia Aldina a Venezia, fu il primo a introdurre il concetto di "edizione" moderna, presentando i libri in un formato portatile, facilmente accessibile, e con caratteri tipografici accurati e raffinati. Questa rivoluzione tipografica ha reso i libri più accessibili a una vasta gamma di lettori, aprendo la strada a un'era di diffusione del sapere senza precedenti.
Ma Aldo Manuzio non fu solo un tipografo, fu anche un instancabile promotore delle arti e della cultura. Attraverso la sua casa editrice, ha dato voce a opere di grandi pensatori, poeti e filosofi, contribuendo alla preservazione e alla diffusione delle opere classiche dell'antichità. La sua dedizione alla lingua greca, in particolare, ha contribuito in modo significativo alla rinascita degli studi classici e alla riscoperta delle opere di Platone, Aristotele e altri giganti del pensiero antico.
La passione di Aldo Manuzio per la cultura e la conoscenza si rifletteva anche nella creazione di una comunità di eruditi e studiosi, con i quali condivideva il desiderio di esplorare nuovi orizzonti intellettuali. Le sue "Accademie Aldine" erano luoghi di incontro per menti brillanti e curiose, che lavoravano insieme per tracciare nuove rotte nella sfera del sapere e del pensiero critico.
E’ assai nota la sua attività di stampatore attento ed innovatore, che meriterebbe essa stessa una lunga trattazione. Basti ricordare l’Hypnerotomachia Poliphili del 1499, considerato il libro più bello del Rinascimento.
Meno nota, ma assai degna di nota, fu anche l’attività di Aldo come grammatico, linguista ed umanista. Le Institutionum gramaticarum sono la sua opera principale in quest’ambito, nonché frutto dei suoi anni come insegnante e dell’esigenza di supplire alla mancanza di testi didattici di buona qualità.
La parte iniziale dell’opera è dedicata all’analisi del Salterio, completa dell’alfabeto, della divisione in vocali e consonanti e della scansione in sillabe e ci ricorda come per l’Aldo umanista l’istruzione e la cultura dovessero accompagnarsi alla conoscenza religiosa e dei buoni costumi.
CONDITION REPORT
Frontespizio in rosso e nero all’interno di cornice allegorica. Bella legatura in pergamena floscia coeva con segni di usura e due interessanti caratteristiche: sguardie scollate, all'interno della copertina, un manoscritto quattrocentesco miniato in rosso su pergamena e sulla seconda di copertina le scritte ottocentesche "W Garibaldi - W Italia Patria Mia" macchie circoscritte a carta n7 con perdita di qualche lettera per bruciatura, qualche gora. Pp. 18nn; carte 226; 19nn; (1 b.) 17nn; (1).
FULL TITLES AND AUTHORS
Aldi Pii Manutii Institutionum grammaticarum libri quatuor: Additio infine de octo partium orationis constructione libello Erasmo Roterodamo auctore.
Venetiis, apud Haeredes Petri Ravani & Socios Mense Iulio 1547
Aldo Manuzio
Erasmo da Rotterdam Chiudi
Luogo: Molise - Isernia
Aggiunto a 9 giorni fa e scade il 12 December
ID annuncio: 253731
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