Burchiello - Sonetti del Burchiello... e alla Burchiellesca - 1757

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UN VIAGGIO SATIRICO NEL CUORE DELLA TOSCANA SETTECENTESCA
Tesoro poetico che getta uno sguardo affascinante sulla vita e la cultura della Firenze settecentesca. Attribuito a Domenico Burchiello, figura enigmatica e dissacrante della letteratura italiana, l'opera riunisce una collezione di sonetti che catturano l'essenza della burchiellesca, una corrente poetica che mescola umorismo, satira e malizia. Attraverso le rime frizzanti e gli spunti vivaci, il lettore è trasportato in un viaggio nel cuore pulsante della Toscana.

CONTENTS
Questo volume offre una finestra aperta su un'epoca di stravaganza e fervore creativo. La scelta accurata dei sonetti, tra cui quelli di Bellincioni e di altri poeti fiorentini, arricchisce il contesto storico e culturale, rivelando la complessità della società fiorentina del tempo. Un'opera intrisa di passione, ironia e profonda comprensione della natura umana. Patrimonio letterario che si svela ai lettori moderni come un'affascinante testimonianza di un'epoca d'oro letteraria.
Le rime del Burchiello (quasi tutte sonetti caudati) si trovano raccolte nel volume "Sonetti del B., del Bellincioni e d'altri poeti fiorentini alla burchiellesca", stampato a Lucca con la falsa data di Londra nel 1757; ma dei quasi 350 sonetti che ivi gli sono attribuiti, meno di 150 sono certamente suoi e oltre un centinaio certamente d'altri verseggiatori. In alcuni dei suoi sonetti il B. prende argomento dalle traversie della triste sua vita per scherzare allegramente spesso sguaiatamente; in altri satireggia uomini oscuri e personaggi famosi o almeno di qualche nominanza, pronti gli uni e gli altri a pagare di ugual moneta il maledico barbiere. Tutte queste rime a noi riescono spesso oscure per i difficili doppî sensi e le recondite allusioni; ma i contemporanei dovevano intenderle e gustarle senza sforzo, mentre certamente indecifrabili anche a loro e all'autore stesso erano altri bizzarri sonetti tutti intessuti di riboboli senza nesso, di ghiribizzi senza senso, di slatinature fuor di proposito.

Domenico di Giovanni, detto il Burchiello nacque di povera famiglia nel 1404. Poeta e barbiere fiorentino.
Dopo aver vagato in più luoghi, riparò con altri fuorusciti a Siena, dove la sua condotta scapestrata e le sue bizzarrie gli tirarono addosso, nel 1439, tre condanne pecuniarie, che gli fruttarono alcuni mesi di prigionia, non avendo egli potuto pagare. Nel 1445 si trasferì a Roma, dove morì nel 1449

CONDITION REPORT
Legatura coeva in pergamena, con titolo al dorso riparato con un inserto di pergamena antica. Esemplare fresco, marginoso ed in ottimo stato di conservazione. Pp(4); 2. 16; 295; Pp(2).

FULL TITLES & AUTHORS
Sonetti del Burchiello, del Bellincioni e d’altri poeti fiorentini alla Burchiellesca
Londra (ma Lucca e Pisa), s.n., 1757
Domenico di Giovanni, detto il Burchiello
Bellincioni, ecc. Chiudi

Luogo: Piemonte - Vercelli

Aggiunto a 17 giorni fa e scade il 19 July
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