Con le sue nebbie leggendarie, le spettrali banchine del Tamigi e i vicoli bui, Londra è sempre stata luogo di elezione per delitti e fatti di sangue. Cinzia Tani, come nei suoi libri precedenti, attinge alle cronache del tempo e agli atti giudiziari di clamorosi casi di omicidio, facendo rivivere le gesta efferate di celebri serial killer dell'Ottocento e del Novecento: da Jack lo Squartatore a George Chapman, da Patrick Mahon a Emily Kaye a Danny Nilsen.