De recta Latini Graecique sermonis pronuntiatione, Des. Erasmi Roterodami dialogus.
Parisiis - 1530 -
Ex Officina Rob. Stephani
158, (1b)(8) p.
In 8vo - 17 X 11,5 cm. -
BOUND WITH//
Moriae encomium, hoc est, stultitiae laus.
D. Erasmo Rot. autore.
Lugduni - 1540 -
Apud Seb. Gryphium
109, (2b)(1) p.
Due rare opere di ERASMO, raccolte in unico volume.
1- De recta Latini Graecique:
prima edizione Estienne del dialogo “De recta…”,
senza dubbio tra le opere più strettamente umanistiche di Erasmo, dove l’ autore ribadisce la corretta pronuncia del latino e del greco, ristabilendo l’ antica pronuncia, detta anche
“etacista”, che ad oggi e’ l’ unica utilizzata nelle nostre scuole ed è scientificamente più accettabile.
L’ edizione originale fu data alle stampe
due anni prima (1528 Froben).
2- Moriae encomium:
e’ l’ edizione latina dell’ Elogio della Follia, discorso satirico, composta da Erasmo durante un soggiorno a casa dell’ amico Thomas Moore,
al quale è dedicata l’ opera, pubblicata la prima volta a Parigi nel 1511.
E’ la Follia personificata a parlare e a fare
l’ elogio di se stessa, di fronte ad un pubblico che appare molto divertito.
Erasmo mantiene nel discorso una costante ambiguità, presentando le sue affermazioni non solo come folli, ma anche rivelatrici, sotto
l’ apparenza scherzosa di una profonda e seria verità.
Bellissima legatura coeva in piena pelle, incorniciata ai piatti in doppio filetto a freddo, con robusto dorso a quattro nervi.
Si segnalano alcune lievi spellature ed erosioni di pelle.
Carte fresche e ben conservate.
In ordine di collocazione il primo frontespizio appartiene a “Moriae encomium”, con a fine testo la marca Griphium, intercalata tra le 2 opere, al verso dell’ ultima carta.
Tracce di umidità marginali all’ angolo superiore delle prime carte, con professionale piccola integrazione cartacea in corrispondenza dell’ angolo superiore alla prima carta di sguardia, al frontespizio e a carta a2, oltre a minuscoli frammenti cartacei mancanti (pochi mm) a pag. 11 (a6) e 15 (a8).
Lievissima traccia tarlacea marginale puntiforme (1 mm), ben lontana dal testo,
attraversa tutte le carte.
Piccolo antico restauro alla prima carta di sguardia (asportazione exlibris).
Lievissime erosioni cartacee e tracce di umidità anche all’ angolo superiore delle ultime carte relative al “De recta”, con restauri professionali, sempre in corrispondenza dell’ angolo superiore, alle carte dell’ Index.
Conservate le sguardie originali.
Buona conservazione generale dell’ opera.
COLLAZIONATO. COMPLETO Chiudi
Luogo: Toscana - Pisa
Aggiunto a 3 giorni fa e scade il 8 January
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