A volte è difficile capire una persona, anche se la conosci bene. Se poi è una ragazza, è veramente difficile. Se poi quella ragazza l'hai vista per soli cinque minuti, allora è veramente impossibile. Eppure sono sicuro che qualcosa su di lei l'ho capito. Nel romanzo "Scusa ma ti chiamo amore" l'ho chiamata Niki. Ma tu, chi sei veramente Niki? Ti ho cercata lungo le strade. Mi sono voltato ogni tanto inseguendo un sorriso nel vento, quel muoversi di capelli. Non eri tu. Ma non ho dubbi su quel ricordo. La tua risata. Quel giorno in via del Corso hai incrociato il mio sguardo per un attimo. Ecco. E quella storia che i tuoi occhi mi hanno raccontato non sono riuscito a dimenticarla. Mi piacerebbe saperne di più su di te e in queste nuove pagine ho provato ad attraversare un po'tutta la tua vita. Solo una cosa. Se per caso ci ho preso... be' fammelo sapere.