MILANO - I Notturni, il suggestivo format di performance con installazioni di luci e suoni, prodotto originale di Musicamorfosi dal 2004 e diventato un appuntamento irrinunciabile della manifestazione “Monza Visionaria”, approdano al Festival della Biodiversità, manifestazione in programma da metà giugno al Parco Nord Milano, realizzata con il contributo di Fondazione Comunitaria Nord Milano. Il festival, che si pone l’obiettivo di sottolineare il valore della biodiversita?, inteso come fattore culturale che obbliga a ripensare il nostro stile di vita quotidiano e le nostre scelte politiche e sociali, nel suo terzo weekend si affida al format di Musicamorfosi per portare donatori e pubblico curioso in un nuovo spazio di recentissima acquisizione del Parco: l’Hangar Balossa. Per tre serate consecutive, da venerdì 23 a domenica 25 giugno, i Notturni andranno in scena in questa suggestiva cattedrale industriale: dalle 21.30 a mezzanotte gli spettatori saranno invitati a indossare le cuffie e ad ascoltare l’affascinante storia (raccontata dallo scrittore Alessandro Baricco sul quotidiano La Stampa trent’anni fa) del canto di uno sconosciuto homeless della londinese Waterloo Station, diventato un enorme successo grazie a una felice intuizione del noto compositore inglese Gavin Bryars. Costui lo ha prima registrato, poi rielaborato e infine genialmente orchestrato in loop. Con la voce di Tom Waits il brano è diventato, nel 1993, una hit planetaria. Gli ascoltatori potranno entrare e perdersi nell’Hangar Balossa, partecipando così a una esecuzione integrale ininterrotta del brano nella versione per quartetto d’archi, arpa di luce, organo e voci, trasformando il tutto in una performance collettiva e circolare.