La pratica del tantra può essere vista come una pratica di ascolto tattile del corpo dell’altro, del respiro dell’altro. In questo modo possiamo ristabilire l’unione con il nostro partner. Le mani si muovono lentamente, con continuità e massaggiando senza intenzionalità, senza tecnica precisa, accordandosi con le richieste profonde del corpo che viene accarezzato.