Un architetto di 60 anni, Rufus Haymaker, riceve dal medico la notizia che sua moglie, gravemente malata, potrebbe morire.
L’uomo, dopo una vita passata nelle convenzioni e nelle ipocrisie borghesi, sente nascergli dentro un grido scabroso: Libero! Sarà finalmente libero.
Nel suo appartamento sopra il Central Park, mentre la moglie oscilla tra la vita e la morte, egli ripercorre mentalmente la sua esistenza.
Il fallimento delle sue ambizioni, la fine dei sogni e delle tensioni poetiche della gioventù vengono attribuite alla compagna che oramai sta morendo. Combattuto tra un sentimento di liberazione che deve comunque mascherare e la pietà, Haymaker si cala in una introspezione abissale, e scopre anche che la sua libertà, a sessant’anni , non potrà mai più essere quella sognata.
In questo racconto teso e appassionato Dreiser affronta ancora una volta i temi rimossi dalla società borghese, e lo fa senza pudori, senza falsità, come nei suoi lavori più importanti, che ci hanno dato un ritratto esteso e spietato della società americana.
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Aggiunto a 9 giorni fa e scade il 19 August
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