Petrarca - Triumphorum CL. P. Francisci Petrarce Trionfi - 1478

2.900 EUR

1481 - EARLY INCUNABLE - IN FOLIO - I TRIONFI IN VOLGARE: PETRARCA IMITA DANTE
Seconda edizione dei Trionfi del Petrarca dopo l'editio princeps (Bologna, 1475-76, Annibale Malpighi) con il commento di Bernardino Lapini da Siena. L'opera si completa idealmente con l'edizione dei Sonetti e canzoni data alle stampe pochi mesi dopo, ma ciascuno dei due volumi è autonomo. Nota Marsand (pp. 13-14): «di questa edizione [...] non è facile il ritrovarne un esemplare perfetto [con entrambi i volumi]; poiché avendo il Reynsburch pubblicato il primo volume, che contiene i Trionfi, qualche po' di tempo prima dell'altro, che contiene il Canzoniere, collo scorrere degli anni [...] rimasero separati l'un dall'altro, e quindi crebbe sempre più la difficoltà di riunirli».
Le strette connessioni tra i primi stampatori a Venezia sono dimostrati dal fatto che Reynaldus de Novimagio era sposato con Paola, la vedova sia di Johannes de Spira e di Johannes da Colonia. IGI 7530 & 7545; Oates 1777 & 1778; Rhodes(Oxford Colleges) 1355 & 1356; BMC V 254; BSB-Ink P-280; GW M31641; GW M31696.
BMC V, 254; Goff P 381; Hain-Copinger 12767.

CONTENTS
I Trionfi (la titolazione originale è in latino, Triumphi) sono un poemetto allegorico in volgare toscano, in terzine dantesche, incominciato da Petrarca nel 1351, durante il periodo milanese, e mai portato a termine.
Il poema è ambientato in una dimensione onirica e irreale (strettissimo, per scelta metrica e tematica, è il legame con la Comedia): Petrarca viene visitato da Amore, che gli mostra tutti gli uomini illustri che hanno ceduto alle passioni del cuore (Triumphus Cupidinis). Annoverato tra questi ultimi, Petrarca verrà poi liberato da Laura, simboleggiante la Pudicizia (Triumphus Pudicitie), che cadrà poi per mano della Morte (Triumphus Mortis). Petrarca scoprirà dalla stessa Laura, apparsagli in sogno, che ella si trova nella beatitudine celeste, e che egli stesso potrà contemplarla nella gloria divina soltanto dopo che la morte lo avrà liberato dal corpo caduco in cui si ritrova.
La Fama poi sconfigge la morte (Triumphus Fame) e celebra il proprio trionfo, accompagnata da Laura e da tutti i più celebri personaggi della storia antica e recente. Il moto rapido del sole suggerisce al poeta alcune riflessioni sulla vanità della fama terrena, cui fa seguito una vera e propria visione, nella quale al poeta appare il Tempo trionfante (Triumphus Temporis). Infine il poeta, sbigottito per la precedente visione, è confortato dal suo stesso cuore, che gli dice di confidare in Dio: gli appare allora l'ultima visione, un «mondo novo, in etate immobile ed eterna», un mondo al di fuori del tempo dove trionferanno i beati e dove un giorno Laura gli riapparirà, questa volta per sempre (Triumphus Eternitatis).
Bernardino Daniello (Lucca, XVI secolo – Padova, 1565) è stato un letterato italiano.

CONDITION REPORT
In folio (mm 303x205). Carte [195]. Segnatura: a10 (-a1 bianca) b8 c6 d-e8 f10 g8 h-i6 I8 k8 l-o6.8 p-s6 t10 2a8 2b-2f6 2g10. Testo (G 150 e G 77) su 51 linee. Spazi per capilettera. Copia con un abile restauro che interessa il margine superiore del primo fascicolo, strappi richiusi alle carte g5, g6, m e n, 2d. Gora lavata, in alcuni casi visibile, buona copia. Legatura successiva in mezza pergamena con piatti in cartolato e titolo manoscritto al dorso. Sguardie rinnovate. Occasionali note manoscritte nel testo, lunga nota manoscritta al verso dell'ultima carta.

FULL TITLES & AUTHORS
[Trionfi] Ad Illustrissimum Mutine Ducem Diuum Borsium Estensem Bernardi glicini Medicine ac philosophie discipuli in triumphorum CL. P. Francisci Petrarce expositio Incipit.
(Al colophon:) impresso nella inclita citta da Venexia : per Theodorum de Reynsburch et Reynaldum de Nouimagio compagni, 1478 adi vi. del mese de Febraro.
Francesco Petrarca
Bernardo Lapini Chiudi

Luogo: Sardegna - Cagliari

Aggiunto a 14 giorni fa e scade il 10 December
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