RARA ANTICA BOCCETTA PORTA-PROFUMO IN VETRO MALACHITE AUTENTICA ANNI 1930.
185 EUR
[Heinrich Hoffmann (1875 – 1939) e Henry Schlevogt (1904 – 1984)] -ANTICA BOCCETTA PORTA-PROFUMO IN VETRO MALACHITE AUTENTICA ANNI 1930.
Rara e autentica deliziosa Boccetta porta-profumo (snuff-bottle) in vetro qualità “malachite” verde con ricca decorazione in rilievo a orchidee su ambo i lati con tappo a vite in metallo dorato traforato e bottone superiore in pasta vitrea taglio cabochon, Cecoslovacchia, 1930 circa.
Questa piccola bottiglia porta-profumo ha quasi 100 anni, assai probabilmente opera di Heinrich Hoffmann o di Curt Schlevogt [*]: entrambi hanno lavorato nello stesso periodo in Boemia ed ambedue hanno lavorato il vetro creando piccoli gioielli a perfetta imitazione della malachite.
All’interno del tappo è ancora presente e intatto il pistillo di vetro per distribuire il profumo al polso femminile! Ottimo lo stato di conservazione quasi pari al nuovo senza pecche o mancanze, perfetto.
RARO OGGETTO DA COLLEZIONE IN STATO DI GRAZIA. PEZZO UNICO!
Cfr. https://www.etsy.com/it/listing/1169720584/hoffmann-schlevogt-bottiglia-di-profumo
DIMENSIONI
Misure Boccetta: cm. 5,7 x 3,5 x 1,6 circa.
Peso grammi 33,9.
€ 185 + 15 spese di spedizione tramite Corriere DHL con tracciamento del pacco e Assicurazione. PER SPEDIZIONI INTERNAZIONALI SI RAMMENTA CHE LE EVENTUALI SPESE DOGANALI SONO A CARICO DELL’ACQUIRENTE.
Disponibili altre foto su richiesta, via mail. LEGGERE ATTENTAMENTE LA DETTAGLIATA DESCRIZIONE DELL’ARTICOLO IN VENDITA. GRAZIE.
P.S. Busti, mani e/o astucci presenti in alcune foto hanno esclusivo carattere espositivo e non sono compresi nel prezzo.
[*] Hoffmann & Schlevogt
Heinrich Hoffmann (1875 – 1939) e Henry Schlevogt (1904 – 1984) sono parenti grazie al matrimonio del secondo con la figlia del primo, entrambi gli artisti, stabilità a Gablonz nella Boemia settentrionale, difficilmente possono essere considerati separatamente, perché hanno lavorato in continuità, a volte con gli stessi stampi di design, tutti pressati esclusivamente dalla potente vetreria della famiglia Josef Riedel con sede a Polaun (Polubný).
Heinrich Hoffmann aprì a Parigi all'inizio del XX secolo un negozio di gioielli in vetro. Dopo aver studiato arte vetraria a Gablonz, ha ampliato la gamma dei suoi prodotti agli stampi pressati decorativi e ai flaconi grazie all'impulso dato a questa direzione artistica da René Lalique.
Henry Schlevogt è unico figlio di Curt Schlevogt, artista cecoslovacco di origine ebraica tedesca, produttore di gioielli e bottoni in vetro con sede a Gablonz, sposò Charlotte Hoffmann alla fine degli anni '20.
Particolarmente interessato era l'uso insolito del vetro colorato e le forme originali utilizzate artisticamente. Per prima cosa iniziò a testare e sviluppare i famosi stampi in vetro verde malachite e blu “Jades”. La sua prima creazione differisce dagli stampini ricevuti dal patrigno. Henry Schlevogt ha realizzato una collezione di modelli verde smeraldo e blu lapis estremamente originali e vari, di eccezionale qualità di materiale e finitura. La collezione è stata presentata con il marchio “Ingrid”, ispirato al nome della figlia, che ha avuto un immediato successo in Europa e negli Stati Uniti, ottenendo i riconoscimenti più prestigiosi. Ingrid fu presentata alla Fiera Primaverile di Lipsia nel 1934, e lo stesso anno presentò la linea alla Fiera Mondiale di Chicago. Nel 1937 il padiglione cecoslovacco vinse il Gran Premio all'Esposizione Mondiale di Parigi.
L'interruzione dell'attività avvenne con l'occupazione dei Sudeti da parte della Germania nazista nel 1938, presto seguita dall'invasione del resto del paese (Repubblica Ceca) e prefigurando la conflagrazione generale del continente, e si inseri' nel tragico contesto dovuto la catena di eventi personali che lo attendevano.
Fu arrestato all'arrivo dell'Armata Rossa nel 1944 e le sue proprietà furono confiscate. Condannato alla deportazione in Siberia, dovette la sua salvezza solo all'intervento di potenti amici americani e francesi che rivendicavano la sua nascita (nazionalità) negli Stati Uniti. Il suo incubo finisce nel 1948 grazie agli stessi amici che riescono a farlo uscire dal paese insieme alla moglie con passaporto austriaco. Il governo cecoslovacco nazionalizzò l'industria del vetro dopo la seconda guerra mondiale. Lo sfruttamento dei suoi preziosi stampi confiscati dal catalogo di Ingrid fu ripreso nel dopoguerra dall'industria ceca. Esistono quindi stampe tardive risalenti agli anni '70 circa, realizzate nella vetreria di Josef Riedel a Dolni Polubný.
Con sede a Parigi negli anni '50, Henry Schlevogt aprì un commercio all'ingrosso di cristalli e vetreria in rue de Paradis, come produttore e distributore esclusivo delle vetrerie della Val d'Andelle. Con questo fece fortuna e vendette l'attività nel 1972. Morì a Parigi nel 1984. Chiudi
Tel: 3474515616
Luogo: Piemonte - Torino
Aggiunto a 13 giorni fa e scade il 9 August
ID annuncio: 518413
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