Trama: Giacomo, “Giacomino” per i genitori iperprotettivi, è un ventiseienne milanese studente fuoricorso. Al suo compleanno mamma e papà gli promettono “qualunque cosa” e lui, colta la palla al balzo, chiede d'andare a vivere da solo. Affitta un appartamento malconcio, all'ultimo piano di un palazzo senza ascensore, e lo arreda con mobili di seconda mano, ma con un tocco spiccato di originalità. Inizia la sua avventura da scapolo gaudente, ma deve purtroppo sopportare le visite “pedagogiche” dell'invadente signor Giuseppe, ex vicino di casa cacciato dalla moglie. Presto quest'effimera vita viene rotta dall'arrivo di Françoise, amica del proprietario di casa, bella francese alla ricerca dell'uomo giusto, che inizialmente non si accorge dei sentimenti che Giacomino prova per lei e che tenta timidamente di dimostrarle. Le diverse peripezie che il trio attraverserà non terminano neanche col matrimonio tra Giacomino e Françoise: il proprietario di casa, galeotto, una volta tornato esige imperativo a suo uso l'appartamento. I due andranno ad abitare in una tenda in terrazza.