MILANO - È interamente dedicato a compositori italiani contemporanei, con la sola eccezione di una rilevante figura storica come quella di Franco Alfano (vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento), l’appuntamento di sabato 18 novembre alla Camera del Lavoro di Milano, nell’ambito della rassegna Atelier Musicale organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio: il concerto (inizio live ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera associativa di 5 euro) pone in primo piano l’organico violino e pianoforte, ma anche la forte personalità di una delle nuove realtà del violino italiano. Si tratta del violinista Roberto Arnoldi, figlio d’arte (il padre è Natale Arnoldi), perfezionatosi con Cristiano Rossi, virtuoso del suo strumento e specializzato, oltre che nel grande repertorio classico e romantico, nella musica contemporanea, che suona abitualmente e di cui ha tenuto a battesimo diverse prime esecuzioni assolute. Insieme a lui ci sarà il pianista Fabio Locatelli, un interprete di grande esperienza nel campo della musica d’oggi, premiato in questo senso anche in concorsi internazionali dedicati specificamente all’esecuzione di musiche del nostro tempo.